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LA NOSTRA STORIA

LA CIALMA: Un viaggio che dura da sessant'anni

La Cialma è una storica località sciistica sita nel Comune di Locana (TO), che si sviluppò a partire dalla fine degli anni Cinquanta e contava due bidonvie che da Locana (613 m) conducevano all’Alpe Cialma (1812 m). L’investimento fu intrapreso dall’impresa Sandretto, che riconobbe nella Cialma le potenzialità per diventare uno dei principali luoghi di sviluppo turistico in Valle Orco. Infatti, la sua morfologia, caratterizzata da ampi pascoli, e lo scarso rischio valanghe, rendevano la Cialma il luogo ideale per costruire gli impianti di risalita, che stavano diventando una delle maggiori attrattive turistiche nell’arco alpino. 

le origini

Poiché non raggiungibile in auto (la strada venne costruita negli anni Ottanta), l’unico modo per raggiungere le piste era la celebre bidonvia, di cui si può ancora ammirare un pilone nell’area parcheggio del Carello, e che partiva dal piazzale fianco all’attuale Pizzeria Da Tiziano, in frazione Roncaglie. Il comprensorio, entrato in funzione nel 1952, vantava una seconda bidonvia che raggiungeva all’incirca la stessa quota dell’attuale seggiovia, vicino alla quale sorgeva il vecchio rifugio della Cialma, il cui rudere si può ancora osservare appena sotto le baite della Cialma, sulla strada interpoderale che dall’arrivo della seggiovia conduce al Laghetto Cimur. La storia della “Vecchia Cialma” durò per una quindicina d’anni, fino al 1972, quando le abbondanti nevicate provocarono slavine che distrussero il rifugio a monte. A causa degli elevati costi per ripristinare i locali del rifugio e gli impianti, i proprietari decisero di abbandonare il progetto. Dopo un decennio di stop, negli anni Ottanta un nuovo gruppo di persone decise di riprendere in mano il progetto.

SVILUPPO E CRESCITA

I lavori per la “Nuova Cialma” ripresero grazie all’impegno e alla dedizione della Società Alpina e dello Sporting Club Alpe Cialma che, nei primi anni Novanta, realizzarono la Sciovia “Alpe Carello”, che aprì al pubblico nella stagione 1992/1993 e negli anni diventò celebre per le sciate in notturna. Nell’inverno 2007-2008, venne realizzata la seconda sciovia “Alpe Cialma”, che raggiungeva i 1800 m di quota, e il tapis-roulant, sfruttato ancora oggi da centinaia di bambini ogni inverno. Grazie alle piste adatte a tutti i livelli, le dimensioni contenute del comprensorio e la vicinanza ai maggiori centri del Canavese e del Torinese, La Cialma attirò per un ventennio migliaia di sciatori.

LA CIALMA OGGI

Tuttavia, le nevicate sempre più sporadiche resero necessario l’ammodernamento dell’impianto al fine di sfruttato in tutte le stagioni, pertanto l’Amministrazione Comunale decise di investire impegno e risorse nella costruzione della nuova seggiovia “Carello – Cialma”, pensata per l’estate in quanto abilitata anche al trasporto pedoni e dotata di gancio per le biciclette. Inoltre, sono attualmente sono in corso i lavori di riposizionamento della vecchia sciovia “Alpe Cialma” per ampliare l’area sciabile e portarla a quota 2000 m.